Spettacolo inserito in MAGGIORE_DANZA – Centro diffuso di produzione e programmazione della Fondazione Egri per la Danza
Dalla Storia di un burattino di Carlo Collodi torna in scena un Pinocchio rivisto e riletto con gli occhi del nostro tempo a cura di Raphael Bianco e della Compagnia EgriBiancoDanza: una versione più intima e raccolta al dolce suono delle musiche di Domenico Scarlatti.
Come è noto, il destino, o il volere di una fata, ha voluto animare un ceppo di pino e tramutarlo in marionetta senza fili. Ma è una marionetta che vuole diventare bambino o un bambino di legno che scalcia per la sua carne? Come ogni bambino, Pinocchio si avventura in un viaggio fatto di errori e di scoperte, di ombre – i personaggi/fantoccio che lo ostacolano e ne rappresentano i desideri e di luce: a indicare la luce è la Fata, un po’ strega e un po’ madre, severa educatrice e compagna di viaggio.
Imboccata la via e guadagnata la carne, Pinocchio può continuare da solo, e scrivere la propria storia.