DESCRIZIONE
Di e con Mattia Fabris e Jacopo Maria Bicocchi
Produzione ATIR Teatro Ringhiera
Chi sono io?
Questo sembra chiedersi, senza timore, da sempre, Fausto De Stefani. La risposta è facile, potremmo dire noi: Fausto De Stefani è il secondo alpinista italiano e sesto al mondo ad aver scalato tutti i 14 Ottomila.
Quindi va da sé: Fausto de Stefani è un alpinista. Meglio: uno dei più forti alpinisti al mondo. Ma sarebbe una risposta sbagliata. Fausto non si definirebbe mai così. Semmai l’alpinismo lo ha aiutato e spinto a domandarsi con più intensità e precisione la stessa domanda: chi sono io?
Non sono tanto le imprese a definirlo, non è tanto il cosa ha fatto in montagna, ma piuttosto il come lo ha fatto. Fausto ha sempre guardato alle montagne come a un mezzo, mai come a un fine. Un tramite per conoscere il mondo e – questa sì un’impresa – conoscere se stessi. Le montagne sono state il coronamento di un sogno, ma solo uno dei tanti che popolano il suo animo. Ripercorrere la sua strada significa non solo scoprire uno dei più forti alpinisti esistiti, ma, soprattutto, immergersi in una visione del mondo. .Ovunque sia andato ha lasciato un segno, compreso la cultura del luogo, stretto relazioni, rispettando l’ambiente. Fausto parla alla fantasia e alla capacità di sognare del bambino che dimora in ognuno di noi. E parla agli adulti che siamo o che diventeremo, che si dibattono nel trovare un senso alla propria vita.
Durata 1h 15 m
ABBONAMENTI alla rassegna Lampi sul loggione disponibili a partire dal 2 dicembre 2023
BIGLIETTI SINGOLI disponibili a partire dal 8 gennaio 2024